Cosa si intende per poliamore
Il termine poliamore designa una forma di non-monogamia etica o consensuale che prevede la possibilità di avere più relazioni, che siano sentimentali, sessuali o intime, con il consenso di tutti i partner coinvolti. Nell’Oxford English Dictionary viene definito come “la pratica di impegnarsi in molteplici relazioni sessuali con il consenso di tutte le persone coinvolte”; mentre in nel dizionario statunitense come “la filosofia o lo stato dell’essere innamorati o romanticamente coinvolti con più di una persona allo stesso tempo”.
Ciò che caratterizza questo orientamento relazionale (Anapol, 2010) è il fatto che tutte le persone coinvolte sono a conoscenza sia del tipo di relazione in cui si trovano, sia delle relazioni intraprese dal o da uno dei partners. Questo indica una comunicazione sincera ed aperta tra le parti coinvolte. Ma non solo! Implica l’accettazione stessa che i bisogni del proprio partner possano essere soddisfatti da una persona che non siamo noi. Un’accettazione sia teorica, mentale, emotiva ed empatica, insieme a quella concreta, reale dei fatti e delle conseguenze che ne possono scaturire.
Ritroviamo un esempio di relazione poliamorosa nella serie tv “Sense8”, in cui una delle protagoniste si ritrova divisa tra due amori: quello verso suo marito indiano e quello verso il suo compagno berlinese. Durante la serie gli ultimi due si innamorano lentamente, puntata dopo puntata, mentre la donna è sposata e profondamente innamorata anche di suo marito, con cui condivide vita e progetti.
La protagonista manifesta più volte quanto sia estremamente combattuta, tra sensi di colpa e dilemmi che appaiono irrisolvibili. La scelta finale prevede la coesistenza di entrambi gli amori, scelta che richiede sia coraggio che fiducia e che rappresenta una vera e propria sfida verso sé stessi e gli altri. Infatti, i due protagonisti possono vivere la loro storia senza più nascondersi, con il marito della protagonista contento e consapevole. Qui trovate il link di una scena abbastanza straziante del finale di stagione in cui i due uomini salvano insieme la vita alla donna: https://www.youtube.com/watch?v=0iHpQsJ5IME
I valori del poliamore
Ovviamente, questa modalità di costruzione relazionale è soggettiva, in quanto dipende dalle caratteristiche specifiche delle persone coinvolte. Esistono, comunque, una serie di valori che si ritrovano e sono condivisi in ogni rapporto poliamoroso. In generale l’enfasi viene posta sul rispetto reciproco, l’etica, l’onestà e la trasparenza.
Nello specifico i valori condivisi sono: il consenso, la negoziazione, la comunicazione trasparente, la non esclusività e la gestione della gelosia.
Con comunicazione trasparente si fa riferimento all’inevitabilità dell’importanza di esplicitare con tutti gli interessati le proprie idee riguardo la relazione, i propri bisogni, le proprie emozioni. Inoltre, la comunicazione diventa un canale fondamentale nel momento in cui vengano commessi errori, in termini di non riuscirsi a misurare totalmente con alcuni ideali di questa tipologia di amore, in modo da capirsi e, in caso di necessità, poter trovare un compromesso che metta d’accordo tutte le persone coinvolte. Nel poliamore viene, infatti, sempre tenuta presente la possibilità di rivalutare e rinegoziare i confini a seconda dei bisogni e desideri percepiti, i quali possono mutare nel corso della relazione stessa.
La non esclusività fa riferimento, chiaramente, alla non possessività. Il fatto che nelle relazioni monogame non sia solitamente permesso, lecito o accettato avere altre relazioni oltre a quella, mette la relazione stessa in un contesto di controllo. Nel poliamore, invece, le altre relazioni vengono vissute e concepite come un arricchimento, piuttosto che una minaccia, un peccato o a volte, il motivo per chiudere la relazione.
I valori sessuali nell’ACT
L’Acceptance and Commitment Therapy (ACT) è una forma di psicoterapia basata su evidenze sperimentali, che utilizza strategie di mindfulness, di accettazione, di impegno nell’azione con lo scopo di modificare il comportamento (Hayes, 2005). Uno dei punti fondamentali su cui si basa è la flessibilità psicologica. Il trattamento del paziente si fonda in primis sulla consapevolezza dei propri pensieri, dei propri comportamenti automatici, delle proprie emozioni, ma anche di quelli che sono i propri valori. A proposito di flessibilità e di valori, l’attenzione viene posta sulla possibilità di cambiamento di questi ultimi nel corso della vita, date le molteplici esperienze vissute dall’individuo e prendendo anche in considerazione l’esposizione a tutte le nuove informazioni che accompagna, appunto, lo sviluppo e l’avanzare dell’età.
Per l’ACT i valori sessuali riguardano tre aspetti dell’identità sessuale: l’identità di genere, il ruolo di genere e l’orientamento sessuale; riguardano, quindi, l’intera immagine dell’essere donna e dell’esser uomo e come questa immagine condiziona i nostri comportamenti e le nostre scelte relazionali e sessuali. Ciò su cui pone l’attenzione questo tipo di psicoterapia è la difficoltà di cambiare i propri valori e allo stesso tempo, la facilità con cui si viene bloccati da questi nel momento in cui non sono chiari e definiti, oppure nel caso in cui non sono condivisi da persone che per noi sono importanti. La strada da intraprendere, quindi, è quella di comunicare apertamente i propri bisogni ed anche accettare dei compromessi, al fine di riuscire a vivere serenamente la relazione. Un percorso che, come abbiamo visto, è inevitabile e alla base di una relazione poliamorosa. Per fare ciò, risulta necessaria la chiarificazione dei propri valori, che secondo l’ACT include quattro passaggi, che elenchiamo soltanto in questo articolo e sono:
- categorizzazione
- classificazione
- affermazione pubblica
- intraprendere azioni basate sui valori
Tipologie di poliamore
I tipi di relazioni poliamorose comprendono:
- La polifedeltà, in cui le relazioni sentimentali e sessuali sono ristrette a un particolare gruppo di partner
- Il poliamore gerarchico, in cui sono presenti tipi di relazioni diverse, quelle primarie e quelle secondarie. Esempi sono il matrimonio apertoe la coppia aperta
- La relazione di gruppo, il matrimonio di gruppoo la triade, in cui tutti i membri di un gruppo si considerano ugualmente legati gli uni agli altri
- Relazioni in cui un partner è monogamo, ma accetta che l’altro abbia altre relazioni
Un elemento fondamentale all’interno delle relazioni poliamorose è la gerarchia. Spesso il poliamore nasce da una relazione monogama che viene aperta; i membri della precedente coppia, quindi, vanno a definirsi come partner primari, mentre chi viene incluso all’interno della rete diventerà partner secondario.
L’amore di gruppo
In Italia, il testo di riferimento sul poliamore è rappresentato da “L’amore con più partner” di Carlo Consiglio, in cui un intero capitolo è dedicato all’amore di gruppo. La scelta di utilizzare questa terminologia al posto di “sesso di gruppo” è volta a sottolineare il fatto che nel poliamore non è escluso, anzi è spesso compreso, il coinvolgimento emotivo. In questo capitolo, viene descritta l’organizzazione di alcune comunità americane che tengono minuziosi calendari degli incontri tra i vari partner. Altro esempio che porta alla luce la quantità di modalità in cui è possibile vivere questa tipologia di relazioni.
Vengono poi elencati quelli che sono ritenuti i vantaggi del far l’amore in gruppo, ovvero: il fatto che la relazione sia vissuta partecipandovi, dà una maggiore sensazioni di controllo alla persona, rispetto a quando è costretta a non sapere; il fatto che sia visivamente più eccitante rispetto al rapporto a due per chi è interessato a questo fattore; infine, viene riportata l’attenzione sulla possibilità di provare maggiore piacere in quanto spesso succede che uno dei partner venga messo al centro e che a lui siano dedicate tutte le attenzioni. L’autore sottolinea come sia necessario essere flessibili sotto diversi punti di vista, da quello relazionale, a quello di comprensione reciproca.
Una delle modalità in cui può essere esperito questo amore di gruppo viene rappresentata nella serie tv Lucifer, intitolata, per l’appunto, “Orgy Pants to Work”. In particolare, durante i primi minuti della sesta puntata della quarta stagione, si vedono uomini e donne che partecipano a questo party di gruppo e si possono osservare sia le modalità di interazione tra i diversi personaggi, sia come viene vissuto e anche i sex toys utilizzati, la tipologia di abbigliamento intimo indossata. Qui il link youtube che riporta la scena: https://www.youtube.com/watch?v=xmsP1DnjwQE
Bibliografia e sitografia:
“L’amore con più partner” di Carlo Consiglio Consiglio, C. (s.d.). L’amore con più partner (2006o ed.). Pioda Imaging.
Anapol, D. (2010). Polyamory in the 21stCentury. Lanham: Rowman & Littlefield
Hayes, S. C. (2005). Transforming the behavioral and cognitive approach to anxiety. A foreword for G. H. Eifert and J. P. Forsyth, Acceptance and Commitment Therapy for anxiety disorders: A practitioner’s guide to mindful acceptance and step-by-step behavior change (pp. 9 – 12). Oakland, CA: New Harbinger.
Poliamore. (2020). In Wikipedia. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Poliamore&oldid=116563513
Poliamore: Caratteristiche e differenze rispetto alla monogamia—Psicologia. (s.d.)., da https://www.stateofmind.it/2019/06/poliamore-monogamia/