Emozioni piacevoli ed emozioni spiacevoli
La maggior parte degli studi sulle emozioni si sono focalizzati principalmente sulle emozioni spiacevoli, come la rabbia e la paura, considerandole come un prodotto dell’evoluzione. Le emozioni spiacevoli come rabbia, paura e disprezzo, attivano dei comportamenti adattivi (es: lotta-fuga) mirati alla sopravvivenza; queste emozioni sono anche accompagnate da espressioni facciali specifiche e attività del sistema nervoso autonomo. Rispetto alle precedenti, le emozioni sono state studiate e approfondite solo di recente e gli studi mostrano come anche queste risultino in espressioni facciali distinte, comportamenti, funzioni e attività fisiologica.
Le principali teorie sulle emozioni piacevoli mostrano che queste vengono coltivate durante l’infanzia e siano necessarie per uno sviluppo ottimale della personalità e delle relazioni sociali (Bowlby, 1980). Ulteriori studi suggeriscono che le emozioni piacevoli siano alla base per la costruzione di relazioni sociali in età adulta mirate alla coesione, come i legami familiari e amicali. Le emozioni piacevoli sembrano essere anche correlate con un aumento della creatività, dell’efficienza, della performance e della flessibilità nei compiti di problem-solving.
Il ruolo delle emozioni piacevoli nella coppia
Considerando l’attivazione fisiologica è emerso che bassi livelli di attivazione sono associati a numerosi esiti positivi, tra i quali: soddisfazione coniugale, futura stabilità di coppia, soddisfazione e accettazione del pensionamento e benessere fisico e mentale. In particolare lo studio di Yuan et al., (2010), si è focalizzato sul ruolo di alcune emozioni piacevoli sulla capacità di diminuire l’attivazione fisiologica causata da emozioni spiacevoli, ipotizzando che le coppie maggiormente soddisfatte del proprio matrimonio sono maggiormente abili nella regolazione di emozioni spiacevoli rispetto alle coppie che si considerano meno soddisfatte. Le coppie “soddisfatte” introducono all’interno delle interazioni emozioni piacevoli come affetto e umorismo, che hanno un effetto di riduzione della negatività all’interno dell’interazione di coppia.
Regolazione delle emozioni all’interno della coppia: la ricerca di Yuan
Lo studio di Yuan et al., (2010) ha coinvolto un campione di 157 coppie sia di mezza età (n=82) che più anziani (n=75). Come criterio di inclusione si è richiesto che la coppia di mezza età fosse sposata da almeno 15 anni, mentre la coppia “più grande” da almeno 35 anni.
La ricerca è stata svolta all’interno di un laboratorio in cui, ad ogni coppia, è stato collegato un dispositivo di registrazione per ottenere misure fisiologiche. Alle coppie è stato richiesto di affrontare tre tipologie di conversazioni:
- discutere sugli eventi della giornata
- discutere su una problematica di disaccordo all’interno del matrimonio
- e discutere su un argomento piacevole e di accordo.
Ogni conversazione ha avuto la durata di 15 minuti ed è stata preceduta da 5 minuti di silenzio; durante entrambi i momenti sono state misurate le attività fisiologiche ma nello studio sono state utilizzate solo le discussioni riferite alla problematica di disaccordo tra le coppie.
Strumenti
La ricerca ha analizzato sette misure fisiologiche, nello specifico:
- Intervallo del battito cardiaco,
- ampiezza del battito delle dita,
- tempo di trasmissione del battito alle dita,
- tempo di trasmissione del battito alle orecchie,
- temperatura delle dita,
- livello di conduttanza cutanea e
- attivazione somatica generale.
Sono stati utilizzati anche strumenti audio visivi, tra cui due video camere e due microfoni, per ottenere immagini frontali dei partecipanti e valutare la sincronizzazione tra i video e i dati fisiologici.
La soddisfazione coniugale è stata valutata attraverso l’utilizzo di due self-report:
- The Marital Adjustment Test (Locke & Wallance, 1959): 15 items che valutano l’accordo della coppia in molteplici domini della vita e la quantità di tempo piacevole passato insieme.
- The Marital Relationship Inventory (Burgess, Locke, & Thomes, 1971): 22 items che misurano la soddisfazione attraverso i domini dell’affetto e della sessualità.
Principali risultati e discussioni
I risultati dello studio supportano le ipotesi degli autori, secondo le quali episodi di riduzione dell’attività fisiologica sono associati a una maggiore presenza di emozioni piacevoli rispetto a quando non sono presenti. L’effetto di “annullamento” delle emozioni piacevoli può essere utile come forma di regolazione delle emozioni nella vita quotidiana, in quanto richiamando emozioni piacevoli durante situazioni di stress è possibile ridurre l’esperienza di tensione e di attivazione. Gli autori suggeriscono che questo tipo di regolazione può risultare più vantaggioso rispetto ad altre strategie, come la soppressione che, al contrario, possono aumentare l’attività fisiologica. Questo effetto di “annullamento” sembra essere importante nei contesti di interazione sociale e in particolare all’interno delle interazioni di coppia, nelle quali l’espressione di emozioni piacevoli può aiutare a ristabilire una calma fisiologica e stimolare la ricerca di cooperazione e risoluzione dei conflitti.
Lo studio di Yuan et al. (2010) sottolinea ed evidenzia il ruolo svolto dalle emozioni piacevoli come capaci di “annullare” l’effetto delle emozioni spiacevoli. Tra le emozioni capaci di innescare questo effetto durante le interazioni di coppia, gli autori ne individuano principalmente due: l’affetto e l’umorismo. Queste sono utilizzate come strumento per calmare e placare l’interazione, riducendo la negatività e cercando di gestire il problema oggetto di discussione.
Questo studio non mette in evidenza quali sono i meccanismi sotto i quali opera l’effetto di “annullamento” svolto dalle emozioni piacevoli. È noto come queste agiscano a livello cerebrale apportando dei cambiamenti sia nella periferia che nell’espressione comportamentale, pertanto sarebbe necessario che studi futuri focalizzino l’attenzione sui meccanismi sottostanti la capacità di alcune emozioni piacevoli di ridurre l’attivazione fisiologica, in particolare durante l’esperienza di emozioni spiacevoli.
Cos’è la psicoterapia di coppia>>
Cos’è il massaggio di coppia?>>
Bibliografia
Yuan, J. W., McCarthy, M., Holley, S. R., & Levenson, R. W. (2010). Physiological down-regulation and positive emotion in marital interaction. Emotion, 10(4), 467.
Reka Tessuti