7 Giugno 2012 dalle 9.00 alle 18.00
Il corso ha ottenuto 11 crediti ECM per le professioni di:
Psicologi (tutte le discipline), Fisioterapisti, Infermieri professionali, Infermieri pediatrici, Terapisti occupazionali, Educatori professionali, Terapisti della neuro e della psicomotricità, Tecnici della riabilitazione psichiatrica, Logopedisti
Il modello di riferimento è quello della Psicologia Funzionale, che pone al centro del suo interesse una particolare e rinnovata attenzione per la persona nella sua interezza. In questa visione, che non vede più in contrapposizione mente e corpo, si definisce un approccio psicoterapeutico che interviene sull’intera configurazione del Sé: piano cognitivo, Emotivo, Fisiologico e Posturale-Morfologico.
Il ritmo ha a che fare con l’ascolto di Sé e dell’Altro. Ascoltare dentro se stessi è possibile se l’Esperienza di Base del Sentirsi è stata attraversata in pieno. Il Sentirsi implica l’attenzione alle sensazioni psico-corporee: semplici tecniche sul-l’ascolto della frequenza del respiro e del battito cardiaco, che hanno un loro ritmo, sono utili nel riappropriarsi di queste sensazioni che, per i più svariati motivi, possono essere state sepolte da tempo. Ascoltare l’Altro implica, innanzitutto, il Percepirlo come realmente è, al di sotto delle apparenze, ed entrarvi in comunicazione grazie alle Esperienze di Base del Contatto e della Condivisione. La comunicazione ha un suo ritmo che si identifica con l’alternanza dei turni e l’ascolto reciproco, laddove mancano Sentirsi, Percepire, Contatto e Condivisione ciò non è possibile. Il Contatto è fondamentale per la costruzione di qualsiasi forma di relazione, e quando manca non si è in grado di capire come sia l’Altro e di instaurare relazioni significative. Nella Condivisione c’è il piacere di stare insieme agli altri; l’essere umano è un essere sociale che ha bisogno di condividere emozioni, pensieri e progetti, ma questa capacità può andare persa se al bambino è stata trasmessa una sfiducia esagerata verso l’Altro. Infine, esiste il ritmo della musica che, come sottofondo, può sostenere l’azione terapeutica e riabilitativa. La musica, adattata allo scopo della tecnica, funziona come Sé ausiliario.
Programma
Giovedì 7 Giugno 2012
9.00-10.00 “Introduzione al Modello Funzionale”
10.00-11.30 “Il ritmo del Sé, il Sentirsi”
11.30-13.00 “L’uso della musica nell’intervento riabilitativo”
13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.00 “Esperienze di Base del ritmo”
15.00-16.30 “Dal ritmo alla melodia”
16.30-18.00 “Il ritmo come strumento di comunicazione”
18.00-18.30 Compilazione questionari di apprendimento
Adesioni e iscrizioni
Il corso è aperto a un numero massimo di 25 partecipanti.
Il costo dell’iscrizione è di 100euro. Per studenti e specializzandi è di 80euro.
Per iscriversi, inviare tramite e-mail a info@psicoterapiafunzionale.it la scheda di iscrizione e la ricevuta del bonifico bancario.
Il bonifico va intestato a:
Associazione Centro di Psicologia e
Psicoterapia Funzionale – Istituto SIF
UNICREDIT BANCA
Filiale di Padova Via Verdi
C/C 000100438593
IBAN IT 28Y02008 12123 000100438593
Docenti
Dott.ssa Francesca Galvani Psicologa, Psicoterapeuta Funzionale, socia SIF.
Dott.ssa Roberta Lubrano Psicologa, Psicoterapeuta Funzionale, Coreografa.
Si prega di indossare un abbigliamento comodo
(tuta e calzini)
Volantino con scheda di iscrizione